TUTTI GLI EVENTI DAL LAGO DI GARDA IN POI...dal 1993

BELLEZZA E CURA DEL CORPO NELL'ANTICHITÀ

BELLEZZA E CURA DEL CORPO NELL'ANTICHITÀ

Questa esposizione fa parte del programma di valorizzazione delle collezioni del Museo Archeologico ed è dedicata alla bellezza nel mondo antico, romano in particolare

Al quarto piano del Museo, le vetrine destinate alle mostre temporanee accolgono circa 140 oggetti normalmente non esposti, molti dei quali restaurati per l'occasione. Alcuni appartengono a collezioni e sono privi di informazioni circa il luogo di ritrovamento, altri sono stati rinvenuti a Verona e nel territorio. Fino al settembre 2019, è possibile ammirare ornamenti preziosi che, oltre ad esaltare l'aspetto di chi li indossava, ne segnalavano il benessere o la posizione nella società. I gioielli spesso avevano la funzione di proteggere il loro proprietario, con apposite raffigurazioni o per la loro stessa materia costitutiva. Plinio il Vecchio ricorda ad esempio che i gioielli in ambra, oltre ad abbellire le donne, salvaguardavano da malattie, in particolare della gola. C'è poi una vetrina dedicata a Venere, la dea della bellezza nel mondo greco e romano, e agli Amorini suoi accompagnatori, raffigurazioni quasi “domestiche” di un dio dotato in realtà di grande potere. Fra gli strumenti essenziali della toeletta vengono presentati specchi etruschi e romani e aghi crinali, utili per fissare acconciature spesso elaborate. Diversi degli utensili impiegati nella cura del corpo a fini estetici potevano essere usati anche nelle attività sportive e nella pratica medico-chirurgica. Accanto agli strumenti sono esposti diversi contenitori per i balsami pregiati, i cui ingredienti – con le relative tecniche di fabbricazione – giungevano spesso dall’Oriente. Anche ai profumi venivano attribuite importanti proprietà terapeutiche. Ma fondamentale per contrastare le malattie era l’intervento divino e a molti dei erano attribuite capacità di guarigione, che si cercava di attivare con sacrifici. Poi si ricompensavano i benefici ricevuti con l’offerta di ex-voto, di cui si possono ammirare diversi esempi. La mostra è realizzata a cura di Margherita Bolla
L'inaugurazione è giovedì 25 ottobre alle ore 17,00, presso il Museo Archeologico al Teatro romano, alla presenza dell'Assessore alla Cultura Francesca Briani.
Per le scuole primarie e secondarie è stato predisposto un percorso e un laboratorio didattico. 
Per informazioni e prenotazioni:
lunedì 9.00-13.00 e 14.00-15.00
dal martedì al venerdì 9.00-13.00 e 14.00-16.00