Trent’anni di progetti, di incontri e di scambi. Franco Pivetti ha diretto la Casa degli Artisti con entusiasmo e competenza, ha accolto ospiti prestigiosi e allestito esposizioni di grande interesse. Rispettoso del suo ruolo, non ha però mai portato dentro la Casa la sua arte, al punto che qualcuno neppure conosce la sua intensa attività di pittore e incisore. Terminata nel 2017 la sua attività di coordinamento, la Casa degli Artisti ha ritenuto ora di ospitare per la prima volta le sue opere. Lo spirito di questo progetto non è però un semplice, per quanto doveroso, ringraziamento, ma l’occasione per colmare una lacuna importante e di proporre per la prima volta al pubblico il suo interessante profilo di artista.
L’articolato percorso espositivo consente di seguire l’evoluzione nel tempo circa le diverse tecniche e i molti materiali che Franco Pivetti ha maneggiato, piegandoli alla propria visione artistica. L’approdo all’arte fantastica, nella quale -come lui stesso scrive nella presentazione- si riconosce pienamente, è il punto di arrivo di un viaggio in cui musica e segno grafico sono elementi dialoganti: le opere prendono forma da una ricerca intima, dalle esperienze di viaggio e dagli incontri. La Casa degli Artisti, che per tanti anni ha accolto le intuizioni e il lavoro al servizio dell’arte di Franco Pivetti, oggi ospita una mostra antologica a lui dedicata.
