Le Giornate FAI di Primavera, il grande evento di piazza organizzato ogni anno dal FAI – Fondo Ambiente Italiano, giungono quest’anno alla 25° edizione.
Palazzo Ridolfi Stradone Maffei 3
Il giro delle visite che la Delegazione FAI di Verona propone inizia da Palazzo Ridolfi, che custodisce nell’aula magna il grande affresco di Domenico Brusasorci con la Cavalcata di Carlo V e Clemente VII. La struttura attuale del palazzo risale a Pellegrino Ridolfi (1520 c. post 1598), che dal 1550 inizia un importante ampliamento; la dispersione dell’archivio di famiglia impedisce di conoscere e di seguirne le vicende nei secoli a venire. Cosa certa è che nei primi anni Sessanta del secolo, il Brusasorci e Bartolomeo Ridolfi realizzeranno la decorazione del suo salone principale. Alla cultura del periodo appartiene il disegno serliano del maestoso portale. Nel 1850 la Commissione d’Ornato concederà a Gualfardo Ridolfi “di elevare le finestre del piano sotto-tetto e di sostituire la grondaia di legno con una di pietra”. Notizia nefasta è quella del 23 febbraio 1945 con la città colpita da un pesante bombardamento da cui del Palazzo si salverà solo la magnifica sala affrescata. L’edificio è sede ora del Liceo Statale Carlo Montanari che si adopera per far conoscere al pubblico il salone cinquecentesco, dove si può ammirare la famosa Cavalcata che ebbe luogo nel 1530 a Bologna in occasione dell’incoronazione dell’imperatore da parte del Papa e che trovò numerose rappresentazioni in Italia e in Europa. L’affresco corre lungo le pareti del salone e trae il modello dalle acqueforti dell’incisore bavarese N. Hogenberg che descrivono lo svolgersi della solenne sfilata.
Info Point per adesioni alle visite e iscrizioni al FAI Sabato 25 e Domenica 26 dalle ore 10 alle ore 16 Guide Giovani FAI e Apprendisti Ciceroni→ Licei di Verona. Ore 11 e ore 15: visite guidate per i giovanissimi.
Museo degli Affreschi Cavalcaselle alla Tomba di Giulietta Via Luigi da Porto 5
Una seconda “Cavalcata” realizzata a Verona si deve a Giovanni e Jacopo Ligozzi che, con quel soggetto “di attualità”, decorarono il salone centrale di palazzo Fumanelli in via Santa Maria in Organo negli anni Settanta del Cinquecento. La sua attuale collocazione all’interno dell’istituzione museale consente di arricchire il tema- Cavalcata (che costituisce pur sempre una sorta di asse portante della “Giornata”) con una straordinaria molteplicità di opere che scandiscono in modo esemplare la storia della città e la sua vicenda creativa. Istituito nel 1973 nell’area dell’ex convento di San Francesco al Corso dal direttore dei Musei Civici Licisco Magagnato, il museo trova ora un nuovo, moderno allestimento di grande qualità. L’affascinante percorso che esso offre e che le Guide FAI Giovani e gli Studenti Ciceroni avranno il compito di illustrare, parte dall’età romana (con l’incredibile quantità di anfore reperite in loco) per poi toccare i punti salienti della cultura figurativa della città fino al diciannovesimo secolo. Anche se sono il Medio Evo (specie col sacello di San Nazaro, e i sott’archi di Altichiero) e il Cinquecento (specie con gli affreschi dei palazzi sacrificati ai “lavori d’Adige”) a giocarvi il ruolo principale. Ma oggetto di non minore interesse saranno anche la raccolta delle grandi pale d’altare (Caroto, Ottino, Turchi, Cignaroli, Morone, Ridolfi...) ospitate nell’ex chiesa di San Francesco al Corso; il nuovo giardino sui cui muri perimetrali sfila la raccolta lapidea del museo; ed altro (molto altro) ancora. Né va sottaciuto l’ineludibile fascino della “tomba” dell’eroina shakespeariana, del cui mito le brave guide FAI non mancheranno di raccontare la storia.
Info Point per adesioni alle visite e iscrizioni al FAI Sabato 25 e Domenica 26 dalle ore 10 alle ore 16 Guide Giovani FAI e Apprendisti Ciceroni→ Licei di Verona; Guide parlanti inglese del Liceo Linguistico Einaudi
Educandato Statale Agli Angeli Via Cesare Battisti 8
L’Educandato è stato istituito con decreto napoleonico l’8 febbraio 1812 come “Collegio Reale delle Fanciulle” nell’ambito di un progetto di laicizzazione della cultura. Attualmente l’istituto scolastico fa parte del patrimonio della Provincia di Verona, ed è frequentato da 1700 studenti di entrambi i sessi. La struttura scolastica è dotata di una zona residenziale per gli studenti che possono soggiornarvi durante la settimana, offrendo un servizio che va oltre l’attività scolastica, con la possibilità di partecipare a scambi culturali ed esperienze formative. Nell’ampio parco è stato di recente inaugurato un polmone verde di 24 mila mq, “un bosco in città”, prossimamente aperto a tutti i cittadini; presente ancora, pressoché intatto, il bunker fatto costruire dai Tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale. Di notevole interesse culturale sono le tele di Tomaso Porta (Brescia 1686 - Verona 1766) e Andrea Porta (Verona 1719 - 1805), padre e figlio, pittori di paesaggio, che a Verona e nel contado hanno proficuamente lavorato, a partire dalla venuta di Tomaso da Brescia alla fine del secondo decennio del XVIII secolo, e Andrea fino ai primissimi anni del XIX secolo, affrescando importanti ville (Sagramoso, Carlotti, Pellegrini, Ottolini e lo studiolo del vescovo Liruti). Autori di veri e propri cicli a olio come quelli che decorano lo studio e l’antistudio di Palazzo Canossa (di Tomaso) e il complesso ciclo all’Educandato agli Angeli, recentemente restaurato e riportato in loco.
Info Point per adesioni alle visite e iscrizioni al FAI Sabato 25 e Domenica 26 dalle ore 10 alle ore 16 Guide Giovani FAI e Apprendisti Ciceroni→ dell’Educandato Agli Angeli
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