Spettacolo della stagione 2017 al Teatro Grande.
La relatività di un’azione, di un gesto quotidiano e per estensione di qualsiasi “presenza” visibile all’occhio, dà origine all’interrogativo che i due autori e danzatori si sono posti osservandosi nella creazione. Cosa c’è di vero ed assoluto nell’istinto di un movimento? L’indagine semiscientifica che si vuole approfondire parte dalla radice di ciò che determina in prima istanza il giudizio di una qualsiasi realtà: la vista. Tutto ciò che esiste e quindi anche tutto ciò che viene creato e danzato è, appunto, creato e danzato utilizzando la vista del creatore e la vista dell’interlocutore pubblico: cosa lo rende universale dal momento che il punto di vista può cambiare inesorabilmente a causa di sindromi che alterano la percezione visiva della realtà (Sindrome di Alice nel Paese delle Meraviglie), di disturbi dell’occhio o anche a causa di distanze e prospettive differenti rispetto al luogo della performance?
Ideazione e performance
Orlando Izzo e Angelo Petracca
Vincitore del Premio DNAppunti Coreografici*
*DNAppunti coreografici è un progetto nazionale rivolto a giovani coreografi italiani, promosso da Fondazione del Teatro Grande di Brescia, Cango/Centro di produzione sui linguaggi del corpo e della danza di Firenze, Centro per la Scena Contemporanea/Operaestate Festival del Comune di Bassano del Grappa, L’arboreto – Teatro Dimora di Mondain e Fondazione Romaeuropa e Gender Bender di Bologna.
Il groppello è l’uva tipica della Valtènesi, che è quella parte della sponda occidentale del lago di Garda e del suo entroterra che sta[...]
La nostra Casa si trova nello splendido golfo di Salò sul Lago di Garda. Noi pensiamo, per i nostri ospiti, ad un soggiorno di sport e ripo[...]
Il Camping Village San Francesco è una meta irrinunciabile per poter trascorrere una vacanza in relax e divertimento a contatto con la nat[...]
Vi attendiamo nella meravigliosa cornice del golfo di Salò, impreziosita dagli allestimenti dedicati al verde e a tutti i complementi d’a[...]
Allestita nell cinquecentesco Palazzo Martinengo, a due passi dall’area archeologica della città, la mostra porta a Brescia le opere di [...]
Rassegna, curata dallo Studio Fontana, promossa dalla Fondazione Brescia Musei e co-prodotta con Skira nell’ambito di Testimoni, VII edizi[...]
Il Museo offre una viva testimonianza della “corsa più bella del mondo” e si propone come luogo dinamico, emozionante, interattivo e co[...]
Il Museo di Santa Giulia è il principale museo di Brescia. È ospitato all'interno del monastero di Santa Giulia, fatto erigere da Re Desid[...]
Un po’ fiaba e un po’ quinta da film di cappa e spada. Le torrette svettanti sull’abitato di Montichiari fanno presagire calate di arc[...]