Le "Marocche" di Dro sono le più estese e rilevanti d'Europa. Quest’area protetta, istituita dalla Provincia di Trento, è costituita da imponenti ammassi di materiale roccioso formatosi durante le ultime glaciazioni (intorno a 200.000 anni fa) ed è raggiungibile percorrendo la strada che da Dro va verso Drena. Con una piacevole escursione a piedi ci si può addentrare in un ambiente dall’aspetto quasi lunare e a tratti desertico, caratterizzato da distese di pietre e sassi crollati dalla vicine montagne, per raggiungere la zona dove recentemente sono state scoperte impronte di dinosauri. Con un percorso ad anello, di circa 6 km totali, si attraversa il bosco per scendere verso il fiume Sarca e la vecchia centrale idroelettrica di Fies; si costeggia l’oasi paludosa dei Laghi Soli, per rientrare, infine, nella zona arida e pietrosa e ricongiungersi poi al punto di partenza. L'intero tragitto può essere portato a termine in circa due ore e mezza - tre ore, con passo tranquillo e tenendo conto di brevi soste per osservare, fotografare, scrivere e riposare.
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