Mercoledì 1 febbraio, presso il Teatro Nuovo di Verona, torna Ascanio Celestini con “Museo Pasolini”.
Celestini, il testimone di una Italia raccontata con grande lucidità, con empatia sempre frammista di ironia e disincanto, continua dunque a tessere le fila di una poetica epopea popolare, fatta di marginalità e impegno sociale.
Nel suo nuovo spettacolo guida gli spettatori in un ipotetico Museo Pasolini che, attraverso le testimonianze di chi l’ha conosciuto, ma anche di chi l’ha immaginato, amato e odiato, si compone partendo dalle domande: qual’è il pezzo forte? Quale oggetto bisogna recuperare da qualche magazzino, discarica, biblioteca o ufficio degli oggetti smarriti? Cosa è necessario per conservarlo? Cosa è possibile comunicare attraverso di lui?
E infine: in quale modo bisogna esporlo?
regia e interpretazione Ascanio Celestini
musiche Gianluca Casadei
suono Andrea Pesce
produzione Fabbrica srl
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