Nell’area che dal I al IV secolo d.C. fu occupata da una lussuosa villa romana affacciata sul Lago di Garda, nel V secolo sorse, per volontà del vescovo di Verona, una chiesa battesimale alla quale facevano riferimento le comunità cristiane del territorio. La successiva costruzione di una pieve altomedievale, ad aula unica e con grande abside semicircolare, ebbe almeno due fasi distinte collocabili tra VII e XI secolo, alla seconda delle quali risalgono i suoi dipinti più antichi, in parte ancora visibili nella parte bassa dell'abside principale. Tra fine XIII e inizio XIV secolo l’edificio religioso divenne a tre navate e alle costruzioni annesse vennero aggiunti altri corpi di fabbrica; mentre nel tardo Trecento il legame con il clima culturale veronese è testimoniato dai raffinatissimi affreschi dell’abside sud, caratterizzati dall’esteso ricorso all’applicazione di lamine metalliche per le aureole e le finiture delle vesti dei personaggi rappresentati. Nel XVI secolo fu eretto il campanile, mentre l'attuale portale è di fine del XVII.
Brunella Portulano
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